Il rinnovamento di watchOS si presenta quest’anno con un cambio di cifra: la piattaforma salta alla versione 26 e abbraccia un’estetica battezzata “liquid glass”. Ispirata agli elementi traslucidi di visionOS, questa interfaccia propone superfici che sembrano vetro curvo, giochi di riflessi e trasparenze che variano a seconda del contesto e della luce.
Apple punta a rendere ogni glance più leggibile e armonioso, sfruttando la profondità di campo per far emergere le informazioni essenziali.
Design Liquid Glass e personalizzazione dell’app Allenamento
Un nuovo livello di trasparenza domina l’intero sistema: pulsanti, pannelli e schermate si comportano come lamine di cristallo colorato, lasciando intravedere i contenuti sottostanti. Oltre all’impatto visivo, ciò aiuta l’utente a capire a colpo d’occhio dove si trova nell’interfaccia.
La schermata Allenamento beneficia di scorciatoie agli angoli, configurabili con un tocco prolungato: si possono lanciare sessioni preferite, associare brani o intere playlist di Apple Music suggerite in base all’attività, oppure creare routine strutturate con sprint, recuperi e indicazioni di passo.
Ogni impostazione rimane salvata nel profilo dell’utente, che potrà richiamarla con un singolo tap senza dover passare dalle impostazioni generali.
Workout Buddy: l’allenatore generato dal dispositivo

La novità faro è Workout Buddy, una voce digitale generata da un modello linguistico residente nell’orologio, dunque operante off-line. Durante la corsa, un giro in bici o una seduta di HIIT, la funzione analizza in tempo reale parametri come frequenza cardiaca, passo, potenza e distanza.
Il compagno virtuale fornisce incoraggiamenti quando i valori indicano calo di ritmo, avvisa sull’avvicinarsi di una fase cruciale dell’allenamento programmato e, a fine sessione, legge un riepilogo motivante che confronta i risultati con le uscite precedenti.
Dalle anteprime mostrate emerge un assistente piuttosto loquace; Apple ha lasciato intendere che l’utente potrà regolare il livello di intervento e scegliere tra diversi “toni” vocali, dal minimal al coach energico.
Traduzioni in tempo reale, Note e nuovi gesti smart
Funzioni annunciate per iOS 16 approdano ora anche su Apple Watch: Messaggi tradurrà al volo frasi ricevute in lingue estere, e sarà possibile impostare sfondi personalizzati per ogni chat o condividere rapidamente la posizione.
L’app Note approda al polso, perfettamente sincronizzata con i dispositivi iPhone e Mac: dettando un promemoria vocale, questo apparirà istantaneamente sugli altri schermi collegati al proprio account.
watchOS 26 si fa più proattivo grazie a una home screen che riorganizza i pannelli a seconda dell’ora e del luogo: al mattino mette in evidenza meteo e calendario, in palestra evidenzia Allenamento e Musica, in ufficio riporta Timer e Promemoria.
Il sistema monitora inoltre il rumore ambientale, abbassando o alzando automaticamente il volume del feedback sonoro per non disturbare al chiuso né mancare avvisi in strada. Con un semplice colpo di polso, infine, si chiude una notifica, si rifiuta una chiamata o si torna alla schermata principale. Piccoli ritocchi che, messi assieme, intendono rendere l’esperienza d’uso ancora più immediata.