Microsoft ha presentato un pacchetto di miglioramenti per Windows 11 che integra l’intelligenza artificiale in tre applicazioni storiche del sistema: Blocco note, Paint e Strumento di cattura.
Grazie all’aggiornamento, attività quotidiane come la redazione di un appunto, la creazione di un disegno o la cattura di una schermata vengono concluse in meno passaggi, poiché gli algoritmi generativi gestiscono le operazioni ripetitive e restituiscono risultati rifiniti in pochi istanti.
Notepad diventa co-autore
Nel Blocco note fa il suo esordio “Write”, una funzione capace di trasformare un semplice prompt in un brano coerente. Aprendo il pannello Copilot, l’utente digita poche indicazioni — lunghezza, tono, argomento — e riceve un testo pronto per l’uso; in un attimo lo si può conservare, adattare o eliminare.
Restano disponibili i comandi “Rewrite” e “Summarize”: il primo riformula frasi o paragrafi modificandone stile ed estensione, il secondo condensa i passaggi essenziali di documenti molto lunghi.
Questa triade trasforma il classico editor in un assistente di scrittura: chi redige relazioni tecniche ottiene bozze formali in pochi secondi, mentre chi tiene un diario personale può sperimentare stili diversi senza uscire dall’applicazione.
Paint, adesivi dal linguaggio naturale
L’app di disegno riceve un generatore di adesivi guidato da descrizioni scritte. Basta spiegare l’idea — «gatto stilizzato con un cappello rosso», per esempio — e il motore neurale produce una collezione di illustrazioni pronte per poster, etichette o post sui social.
A completare il pacchetto arriva la selezione intelligente, che isola il soggetto indicato e lo rende immediatamente spostabile, ridimensionabile o duplicabile. Il processo avviene in locale, senza dover cambiare software, e velocizza la creazione di materiali grafici destinati alla scuola, al marketing e al tempo libero.
Strumento di cattura, precisione a portata di tasto
Per la gestione delle schermate Microsoft introduce il pulsante “Perfect screenshot”. Un algoritmo analizza l’immagine appena acquisita, corregge bordi e nitidezza e restituisce un file rifinito, pronto per la condivisione.
Il selettore colore aggiornato visualizza valori HEX, RGB e HSL; la lente di ingrandimento integrata facilita interventi pixel-perfect su dettagli minimi. Il perfezionamento automatico risulta particolarmente utile durante la stesura di guide passo-passo o nella documentazione tecnica, dove ogni elemento dell’interfaccia deve apparire chiaro e leggibile.
Tutte le funzioni basate su IA richiedono l’accesso con account Microsoft e si appoggiano a un sistema di crediti già impiegato in altre soluzioni dell’azienda. L’eventuale listino prezzi non è ancora disponibile.
Gli aggiornamenti, distribuiti in anteprima ai partecipanti dei canali Canary e Dev del programma Windows Insiders, rappresentano un passo deciso verso un Windows 11 sempre più assistito dall’apprendimento automatico.