La continua ricerca nipponica di soluzioni che migliorino il benessere quotidiano ha condotto Sony, già nel 2019, a presentare Reon: un dispositivo indossabile concepito per regolare la temperatura corporea in modo discreto e personale.
Dopo cinque iterazioni, il prodotto arriva ora sul mercato italiano nella variante Pro, forte di un’elettronica evoluta, di un’autonomia superiore e di un ecosistema di sensori capaci di adattarne l’azione alle condizioni ambientali circostanti.
Le origini di un concept di climatizzazione personale
In Giappone la tecnologia tende a prendere forma partendo dall’assunto che tutto ciò che può essere immaginato sia, in ultima analisi, realizzabile. Con questo spirito gli ingegneri Sony, sei anni fa, misero a punto la prima generazione di Reon, un “termoregolatore” da indossare dietro il collo.
L’obiettivo era semplice: offrire sollievo a chi, per ragioni di lavoro, è costretto a vestire in modo formale anche durante le torride estati della regione di Kantō, note per l’elevata umidità.
Nel corso del tempo il dispositivo ha consolidato la propria reputazione fra i pendolari di Tokyo, i quali ne apprezzano la possibilità di mitigare la calura nei tragitti affollati della metropolitana e di attenuare il freddo nel passaggio tra ambienti climatizzati e spazi aperti.
Funzionamento e caratteristiche tecniche di Reon Pro

Il cuore del sistema rimane una cella di Peltier controllata elettronicamente. Quando il sensore interno rileva una temperatura cutanea superiore alla soglia impostata, la corrente scorre in un verso, assorbendo calore dal corpo e convogliandolo verso la piastra metallica posta all’esterno; se la temperatura scende, la polarità si inverte e la stessa superficie diventa fonte di calore. La differenza di pochi gradi – mai eccessiva, così da non generare shock – è sufficiente a restituire comfort in entrambe le direzioni.
Per evitare l’accumulo di umidità, all’interno dell’alloggiamento trova posto una ventola tangenziale che espelle l’aria verso il basso attraverso un condotto curvo: la scelta geometrica convoglia il flusso lontano dalla zona cervicale e riduce il ristagno di sudore all’interno della camicia. La nuova versione Pro raddoppia la capacità della batteria agli ioni di litio: si passa da 5 ore e mezza di operatività alla massima potenza a oltre 30 ore in modalità eco.
Destinazione d’uso, autonomia e disponibilità
Il dispositivo non ambisce a sostituire un climatizzatore d’ambiente; è pensato per chi non può modificare a piacimento le condizioni circostanti né variare l’abbigliamento durante la giornata lavorativa.
I progettisti precisano che l’archetto di supporto, strutturato con due aste che scorrono lungo le clavicole, garantisce stabilità nei movimenti ordinari ma non durante attività sportive ad alta intensità: per la corsa o il fitness occorrerà attendere una variante dedicata.
La gestione avviene tramite un’applicazione mobile che, oltre a regolare le quattro modalità di funzionamento, comunica con un piccolo tag da fissare all’indumento. Quest’ultimo include un termometro ambientale e un sensore di umidità, permettendo al software di adeguare in tempo reale la resa termica del Reon Pro.
L’approdo in Italia coincide con l’apertura del nuovo store online di Sony il 29 maggio; il prezzo di listino è fissato a 229 euro e l’acquisto sarà esclusivamente digitale.