Sony potrebbe essere al lavoro su una console portatile in grado di eseguire i giochi di PlayStation 5. Il progetto si troverebbe ancora nelle fasi iniziali di sviluppo, il che implica che una sua uscita non avverrà a breve. Queste informazioni provengono da Bloomberg, la testata americana che ha raccolto dettagli da fonti informate sui piani di Sony.
Sony vuole ampliare il settore delle console portatili
Secondo fonti vicine al progetto, Sony punta a rafforzare la sua presenza nel settore delle console portatili, mirando a competere direttamente con Nintendo. Attualmente, l’azienda ha una base solida per lavorare su una sorta di “nuova PSP”.
Già ora, tra i dispositivi disponibili nella gamma Sony, c’è la PlayStation Portal, un lettore remoto che consente di accedere ai giochi della PS5 tramite Wi-Fi, permettendo di giocare senza dover usare la TV. Ma questo dispositivo è pensato come un accessorio per PS5 e non è un sistema indipendente come Nintendo Switch.
Sony, quindi, sta cercando di colmare questa lacuna, puntando a sviluppare un dispositivo autonomo che possa competere direttamente con la console del rivale. Nintendo, finora unico attore in questo specifico segmento, potrebbe presto dover affrontare la concorrenza sia di Sony sia di Microsoft.
Microsoft segue la stessa strada
Anche Microsoft sembra interessata ad entrare nel mercato delle console portatili. Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha recentemente confermato a Bloomberg che il suo team si trova nelle prime fasi di progettazione di una console portatile e sta valutando quali caratteristiche integrare nel nuovo dispositivo.
Come per il progetto di Sony, anche quello di Microsoft è agli inizi e non si prevede una sua realizzazione a breve termine, ma piuttosto nel medio-lungo periodo. L’interesse di Sony e Microsoft per il settore delle console portatili potrebbe portare a una rivoluzione del mercato, offrendo ai giocatori nuove possibilità di gioco in mobilità e aumentando la concorrenza, a vantaggio degli utenti finali.