OpenAI si prepara a competere con Google, esplorando la possibilità di lanciare un browser web proprietario con ChatGPT integrato, potenzialmente rivale di Chrome. Dopo aver presentato il proprio motore di ricerca, l’azienda sta valutando un progetto preliminare denominato NLWeb (Natural Language Web).
Al momento, si parla di analisi di fattibilità, senza ancora un vero e proprio sviluppo. Secondo The Information, alcune bozze sono già state elaborate e il CEO Sam Altman avrebbe avviato dialoghi con partner potenziali come Eventbrite e Priceline.
I numeri del mercato dei motori di ricerca
I primi osservatori dei test riferiscono che il browser non è ancora vicino al rilascio definitivo. Lo sviluppo però potrà contare sul contributo di due importanti sviluppatori recentemente passati da Google a OpenAI, tra cui Ben Goodger, uno dei membri originari del team che ha creato Chrome.
Google continua a dominare il mercato dei motori di ricerca con una quota dell’89,34%, leggermente ridotta rispetto al 91,56% di un anno fa. Bing si trova al secondo posto, con un incremento dal 3,1% di ottobre 2023 al 4,16% attuale. Tra gli altri concorrenti, Yandex è terzo con il 2,78%, seguito da Yahoo! con l’1,33% e Baidu con lo 0,82%.
Le percentuali nel settore dei browser
Nel settore dei browser, la situazione è leggermente più variabile, anche se Chrome mantiene il primato con una quota di mercato del 66,65%, in crescita di oltre tre punti rispetto all’anno precedente. Safari di Apple è secondo con il 18,09%, mentre gli altri browser restano in minoranza: Edge al 5,26%, Firefox al 2,65% e Samsung Internet al 2,23%.
Per affermarsi tra i browser, OpenAI dovrà sfruttare il momento opportuno. Ad esempio, il possibile scorporo di Chrome da Google, chiesto dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, potrebbe rimescolare il mercato, creando potenziali opportunità per nuovi attori come OpenAI.