I tasti che digiti sul computer sono molto pericolosi: in un baleno potresti perdere tutti i tuoi risparmi.
Siamo sempre più attenti a non cadere in truffe sofisticate messe in atto da call center o online, tramite le e-mail. È sempre più risaputo che cliccare link sospetti potrebbe essere pericoloso per i propri dati personali e sensibili (come quelli che riguardano i conti).
Eppure, ogni giorno emergono nuove modalità di truffa: anche solo cliccando certi tasti sul tuo computer potresti ritrovarti a perdere tutti i tuoi risparmi in men che non si dica. C’è infatti una cosa che dovresti evitare di fare per non rischiare il peggio.
I tasti che digiti sul computer possono svuotarti il conto: come difenderti
Un nuovo virus sta seminando il panico fra gli utenti: si chiama Keylogger ed è molto infido perché è capace di svuotare un conto corrente in men che non si dica. E a causare ciò può essere una semplice combinazione dei tasti che abbiamo pigiato sul computer.
Tramite la tastiera del computer infatti premiamo quotidianamente lettere, numeri e simboli. Lo facciamo naturalmente per fare una ricerca, chattare, lavorare. Purtroppo esiste una categoria di malware che svuota i conti degli utenti proprio tramite i tasti che pigiano sul PC: si chiamano Keylogger, dall’inglese key (pulsante) e logger (registratore).
Una volta che questi malware sono stati installati in modo malevolo e nascosto su un computer, i Keylogger memorizzano ogni digitazione fatta dall’utente e poi la inviano al truffatore che c’è dietro di essi. Il Keylogger registrerà anche codici, PIN e password dell’utente.
È proprio qui che scatta la truffa: il cybercriminale con tutte queste informazioni può rubare gli account mail e social, e venire a conoscenza di dati sensibili e di conversazioni personali. La truffa si verifica quando si immette tale virus nel dispositivo e purtroppo a farlo entrare sono gli utenti inconsapevoli ogni volta che installano un programma illegale.
Il truffatore inserisce infatti il malware all’interno di un programma che sembra lecito (o comunque normale), ma che in realtà è stato manipolato. Installando quel programma, il computer si “infetta”. Gli utenti possono difendersi da questa truffa evitando di installare sul PC programmi illegali o craccati perché al loro interno potrebbero esserci virus come questo.
In genere dunque è meglio non scaricare, eseguire o installare sul PC qualcosa di non noto. Inoltre, dotare il PC di un antivirus è sempre un’ulteriore buona protezione. Infine, attivare l’autenticazione a due fattori su ogni account e carta o conto bancario così che il criminale non riuscirà ad accedere a quell’account.